Cremazione

In Italia la pratica della cremazione è in in costante crescita, un emblema dell’affermazione di nuovi valori umani, spesso dimenticati, nata dalla necessità di rispettare la personalità del defunto, le sue scelte e il suo lascito culturale ed affettivo.

Per la Chiesa l’incenerimento è una modalità di sepoltura rispettosa allo stesso modo dell’inumazione. “Del resto, il fuoco non tocca l’anima, distrugge solo più in fretta la parte corruttibile della persona”. (Famiglia Cristiana)
È proprio nel 1963 che la Chiesa riconosce ufficialmente la cremazione: tale pratica deve rispettare la volotà del defunto se espressa in vita tramite iscrizione alla Socrem (Società per la Cremazione) o atto testamentario; in assenza di iscrizione o testamento i parenti in linea diretta (coniuge, figli, fratelli, sorelle) possono rendere una dichiarazione attestante la volontà del loro caro.

L’Agenzia Funebre Universal cura lo svolgimento del rito, la fornitura di urne cinerarie e la destinazione finale delle ceneri, occupandosi anche del disbrigo di tutte le pratiche per ottenere il rilascio dell’autorizzazione concessa dal sindaco del comune di residenza del defunto.

Una volta avvenuta la cremazione, le ceneri vengono racchiuse all’interno di un’urna cineraria, che verrà poi sigillata. Vi è la possibilità di dispersione delle cenerinelle seguenti modalità:

  • dispersione nel cinerario comune nel Tempio Crematorio del Cimitero di destinazione;
  • in tomba di famiglia;
  • dispersione nel cinerario comune nel Tempio Crematorio del Cimitero;
  • dispersione in natura fuori città in specifiche aree identificate dai vari comuni;
  • affido a un familiare con l’obbligo di custodire le ceneri e di comunicare eventuale cambio di residenza.

Ciascuna di queste opzioni prevede un’autorizzazione distinta, fornita dal nostro personale al momento della definizione del rito funebre.
In una società che tende a esorcizzare e nascondere la morte, i cimiteri ci rammentano i nostri limiti e la nostra precarietà di persone umane. Le tombe che conservano i resti mortali, ma anche le urne cinerarie, corredate da foto, dati identificativi del defunto e qualche scritta, sono uno strumento visibile per rafforzare il legame affettivo con coloro che ci hanno preceduto e abbiamo amato in vita.